Nuova modalità di appuntamento allo Sportello Unico Attività Produttive – SUAP interlocuzione multicanale senza necessità di presentarsi allo sportello

A far data dal 15 aprile 2024 l’utenza può prenotare telefonicamente ai numeri 0432 946 517/526/540/593/594 o a mezzo mail suap@collinare.regione.fvg.it un appuntamento telematico con l’Ufficio Unico SUAP, indicando l’argomento che si vuole trattare e concordare con gli uffici giorno, ora e eventuali altri invitati. L’ufficio provvederà ad attivare la conferenza sulla piattaforma zoom e comunicare all’indirizzo mail del richiedente e dei partecipanti il link per la connessione.

Nuovo Consiglio di amministrazione della Comunità Collinare del Friuli

L’Assemblea dei Sindaci dei 15 Comuni associati (Buja, Colloredo di Monte Albano, Coseano, Dignano, Fagagna, Forgaria nel Friuli, Flaibano, Majano, Moruzzo, Osoppo, Ragogna, Rive d'Arcano, San Daniele del Friuli, San Vito di Fagagna e Treppo Grande) presieduta dal Presidente dell’Assemblea Marco Chiapolino ha eletto in data 21/02/2019 il nuovo consiglio di amministrazione, a cinque componenti, operativo dal 2019 al 2022.

 

L’avvocato Paolo De Simon (Osoppo) sostituisce il Presidente del C.d.A. uscente Mirco Daffarra e rimarrà in carica per i prossimi tre anni.

 

Vicepresidente e delegato ai sistemi informativi e tecnologie dell’informazione e della comunicazione, formazione e sociale dott.  Roberto Pirrò (Moruzzo).

 

Consiglieri: Gianbattista Turridano (Dignano), con delega alle partecipate, tutela ambientale e politiche comunitarie; Pischiutta Massimo (San Daniele del Friuli) con delega alla cultura, turismo e sport; Bulfone Domenico (Fagagna) con delega al patrimonio, sviluppo e promozione dei servizi associati.

 

Il nuovo consiglio di amministrazione si pone come obiettivo quello di creare nuova sinergia tra i componenti del Consorzio, una sorta di rinascita che vuole puntare sulle peculiarità di un’area con moltissime potenzialità ancora in parte inespresse. Turismo, nuove collaborazioni, sviluppo del territorio, ricerca fondi, sostenibilità ma soprattutto si punterà alla definizione di un nuovo assetto, formalmente riconosciuto, che permetta a questo storico Consorzio di avere maggiori prospettive future e capacità di programmazione di quelle attuali.